Il mercato italiano del cloud computing ha raggiunto 8,1 miliardi di euro, nell’anno che sta per giungere al termine. I dati lo confermano: +23% nel 2024, +19% nel 2023 e ancora un 20% in più sull’anno precedente.
Per ciò che riguarda il 2025 e il 2026, la tecnologia si posizione al quarto posto su undici in termini di priorità di investimento digitale delle azienda italiane; al terzo per le grandi imprese, superata solamente da ambiti trasversali quali social media, sicurezza informatica e formazione.
Ovviamente, fra le novità più in vista c’è l’Intelligenza Artificiale: nel 2025, più di un quarto delle grandi imprese ha utilizzato l’AI attraverso il cloud. Ma cos’è il cloud computing? In maniera semplice potremmo dire che è una fornitura on-demand di risorse informatiche.
Gli utenti che ricorrono a questo servizio possono utilizzare le risorse in ogni momento tramite applicazioni su dispositivi fissi e mobili, pagando in bas alla scelta fatta per il medesimo utilizzo.
Ma come funziona il servizio di cloud computing? Il fornitore garantisce la sicurezza della piattaforma e dei servizi di base, mentre il cliente gestisce configurazioni e protezione dei propri dati. Il livello della ripartizione si differenzia in base al servizio scelto.